JACUM DAI ZEIS

Vi presentiamo  un cestaio friulano famosissimo.

Il suo vero nome era Giacomo Bonutti ma tutti lo conoscevano come Jacum dai zeis. Era nato nel 1855 in un piccolo paesino del comune di Pocenia (Udine) e di mestiere faceva il venditore ambulante di cesti di  vimini e di utensili di legno: tinozze, secchi, sedie, mestoli, rastrelli... Girava con un carretto strapieno di oggetti: alcuni li vendeva, altri li acquistava per chi gli chiedeva un favore.

Ma com'era Jacum?

Dalla foto che abbiamo trovato, abbiamo  visto che Jacum era basso di statura e un pò cicciotto. Aveva un bel paio di baffi e una  barbaccia ; i capelli erano un  pò lunghi  e gli coprivano la fronte. In testa portava un cappello e indossava sotto la vecchia giacca, un gilet.

Portava sempre con sè un bastone speciale:una grossa canna in cui nascondeva i soldi. Possiamo dire che era il suo taccuino! Quando tornava in paese, dava ai bambini alcuni soldini per ringraziarli delle sporte di scus che loro gli avevano fatto.

Noi  Jacum l'abbiamo immaginato così:

Noi Jacum l'abbiamo immaginato così:

Il munumento

Abbiamo poi scoperto che a Codroipo gli hanno pure dedicato un monumento!

Accanto c'è una lapide con scritto:

Fradi furlan

fermiti,bef,

mangje il to

pan

cjale la to plef

cjante di cur

vif tor il tei

pas di sigur

jemple il to

zei.

 

Jacum e...

Ma Jacum era famosissimo in tutti i mercati del Medio e Basso Friuli, per i suoi racconti umoristici e le barzellette che raccontava per attirare l'attenzione delle persone. I suoi racconti si sono tramandati  e ancora si ricordano nei paesi da lui frequentati.

Noi ne abbiamo letti alcuni   nel libro "Jacum dai zeis" di Angelo Covazzi  e vi assicuriamo che sono un vero spasso! Ve ne raccontiamo uno.

LA CJAMESE DAL PLEVAN
Storia J.doc
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